PERCHÉ LA VELOCITÀ DI ASSORBIMENTO CONTA: IL VANTAGGIO DEI 9EAA IN FORMA LIBERA NEL RECUPERO
Autore: Geir Gunnar Markusson, Nutrizionista MSc., Unbroken
La nutrizione per il recupero viene spesso discussa in termini di quantità di proteine e ingredienti, ma esiste un altro fattore che influisce in modo determinante su come ti senti e su come recuperi dopo l’allenamento: la velocità con cui l’organismo può assorbire i nove amminoacidi essenziali (9EAA) che guidano i processi di riparazione in gran parte del tessuto muscolare. Quando gli EAA raggiungono rapidamente il flusso sanguigno, il processo di recupero può iniziare prima, in modo più fluido ed efficiente.
Recenti studi della Scuola Norvegese di Scienze Motorie forniscono nuove indicazioni su quanto velocemente vengano assorbite le diverse fonti proteiche e su come il timing influisca sul processo di ricostruzione muscolare. I risultati mostrano differenze significative nella rapidità con cui gli amminoacidi di Unbroken raggiungono la circolazione rispetto alle proteine del siero del latte e della soia — differenze che incidono direttamente sulla precocità con cui il corpo può iniziare a ripristinare il tessuto muscolare.
La finestra di recupero — e il vantaggio “anytime” dei 9EAA in forma libera
La finestra di recupero post-allenamento — spesso definita “ora d’oro” — è fondamentale perché è il momento in cui il corpo è maggiormente predisposto alla riparazione delle fibre muscolari. Questo processo è più efficace quando gli amminoacidi essenziali sono già disponibili nel sangue, rendendo la velocità di assorbimento un fattore chiave per l’avvio del recupero.
Le proteine del siero del latte devono prima essere digerite per rilasciare gli amminoacidi, rallentando il processo. Pur essendo efficaci, richiedono digestione e svuotamento gastrico prima che gli amminoacidi raggiungano il flusso sanguigno, ritardando la risposta di recupero nella fase iniziale. Unbroken è diverso. I suoi 9EAA in forma libera (amminoacidi singoli) e i brevi di- e tri-peptidi, con un peso molecolare medio ultra-basso di 374 Dalton, richiedono uno sforzo digestivo minimo. Ciò consente un aumento più rapido dei livelli di amminoacidi e aiuta il corpo a sfruttare appieno la finestra di recupero.
L’assorbimento rapido consente inoltre il recupero in qualsiasi momento. Unbroken può essere utilizzato prima o durante l’allenamento per fornire agli muscoli amminoacidi essenziali in anticipo rispetto alla richiesta e ridurre la degradazione muscolare precoce.
Assorbimento più rapido. Recupero più precoce. Supporto prima, durante e dopo l’allenamento.
Perché l’assorbimento conta più della quantità nella nutrizione per il recupero muscolare
Molti pensano che una maggiore quantità di proteine porti automaticamente a un recupero migliore, ma la ricerca dimostra che è la velocità di assorbimento — non la quantità — a fare la vera differenza. Il recupero è più efficace quando gli amminoacidi essenziali raggiungono rapidamente il flusso sanguigno, non semplicemente quando vengono assunte grandi quantità di proteine.
Gli studi dimostrano che i 9EAA in forma libera di Unbroken vengono assorbiti in modo significativamente più rapido rispetto alle fonti proteiche intatte. Ogni dose fornisce amminoacidi essenziali altamente biodisponibili con un’elevata efficienza di assorbimento, offrendo una nutrizione muscolare diretta con un carico digestivo minimo.
Invece di attendere che il corpo scomponga 20 grammi di proteine o più, Unbroken fornisce EAA pronti all’uso immediatamente — basta aggiungere 1 o 2 compresse alla borraccia per una nutrizione compatta, pratica e a rapido assorbimento. Soddisfare il fabbisogno proteico giornaliero e instaurare abitudini nutrizionali costanti contribuisce al benessere generale; in combinazione con la formula altamente biodisponibile di Unbroken, si creano condizioni ottimali per il recupero.
Nessun costo digestivo: un approccio naturale per un assorbimento più rapido
Unbroken è prodotto attraverso un processo naturale di idrolisi enzimatica che imita la digestione dell’organismo, scomponendo la proteina del salmone in amminoacidi liberi e peptidi corti prima del consumo. Poiché la proteina è già nella sua forma più semplice e facilmente assimilabile, gli amminoacidi liberi e i piccoli peptidi aggirano le fasi lente dello svuotamento gastrico e passano rapidamente nel flusso sanguigno con uno sforzo digestivo minimo, favorendo una distribuzione dei nutrienti più precoce e costante e un recupero più rapido.
Aromi naturali per l’uso quotidiano
Unbroken è disponibile in quattro gusti naturali — Mela, Lemon Lime, Mango e Arancia. Ogni miscela è realizzata con stevia e aromi naturali di frutta, senza dolcificanti artificiali, coloranti o conservanti. Il risultato è un gusto pulito e rinfrescante che si integra facilmente in qualsiasi routine di allenamento.
Conclusione
La velocità di assorbimento è uno dei fattori più importanti — e spesso trascurati — per un recupero muscolare efficace. Quanto più rapidamente i 9EAA in forma libera raggiungono il flusso sanguigno, tanto prima l’organismo può iniziare a riparare le fibre muscolari e ad attivare i processi metabolici responsabili della ricostruzione.
Le ricerche a supporto di Unbroken dimostrano che i suoi amminoacidi essenziali a rapido assorbimento e ad alta biodisponibilità si allineano perfettamente con la finestra di recupero dell’organismo, favorendo una riparazione più precoce ed efficiente rispetto alle fonti proteiche intatte.
La quantità di proteine resta importante per la salute generale, ma il timing e la biodisponibilità sono ancora più cruciali quando si parla di recupero. Grazie ai 9EAA in forma libera che non richiedono praticamente digestione, Unbroken fornisce amminoacidi esattamente quando il corpo può utilizzarli al meglio — aiutando a ridurre l’indolenzimento del giorno successivo e a sostenere un allenamento costante.
Assorbimento più rapido, recupero migliore — il tuo corpo ti ringrazierà domani.
Riferimenti:
International Society of Sports Nutrition (ISSN). “Effects of Essential Amino Acids on Exercise and Performance”.
📷 Crediti fotografici: @gettysport